Cashmere, seta, cotone… c’è un abito Crida adatto a ogni stagione e occasione.
E questo è il momento giusto per regalartelo a un prezzo speciale.

Crida Milano Abiti d’alta moda italiani
Cashmere, seta, cotone… c’è un abito Crida adatto a ogni stagione e occasione.
E questo è il momento giusto per regalartelo a un prezzo speciale.
Turchese, fucsia, giallo, verde, blu o caramello. Qual è il tuo colore preferito?
Con il Gromo cap in 100% cachemire di Crida accendi ogni tuo look di fantasia e glamour.
Lo puoi usare in versione casual o abbinato ai colori dei nostri abiti di collezione. L’effetto sarà sempre… wow!
È arrivato l’autunno, con il suo clima ancora mite e i suoi colori che infondono calma e serenità. La nostra proposta per la stagione? Tre abiti in seta della Collezione AI 22-23, un viaggio che celebra la Lombardia e le sue splendide città con un tributo alla ripresa economica e alla normalità a cui tutti aspiriamo.
È stata una Fashion Week, quella di Milano, come non si vedeva da tempo. Sfilate molto interessanti, tantissimi eventi pieni di bella energia, una sensazione di ripresa, partecipazione e voglia di tornare ad essere la capitale della moda. Come è giusto che sia.
Anche noi di Crida abbiamo fatto la nostra parte, presentando la nuova collezione primavera estate al 10 Corso Como, uno dei luoghi più glamour e iconici del fashion business. È l’Emilia Romagna la regione che abbiamo voluto raccontare con i modelli che vedrete l’anno prossimo: l’arte della accoglienza, la simpatia, il buon cibo di questa terra si riflettono nella gamma vastissima di colori brillanti degli abiti che sono sempre protagonisti.
Ma c’è anche un’altra storia da raccontare.
Le foto di questa campagna, come sempre affidate a Filippo Tarentini, sono state scattate nel labirinto della Masone, a Fontanellato, vicino a Parma. Perché abbiamo scelto questo luogo? Perché veniamo da due anni difficili e complessi che per diverse ragioni ci hanno profondamente disorientato, travolgendoci prima con la pandemia poi con la guerra e infine con la crisi di governo. Eventi globali, europei o più strettamente italiani che hanno minato le nostre certezze, ci hanno cambiato e costretto in molti casi a cambiare direzione. Lo stesso mondo della moda ha subito uno scossone non indifferente e ha dovuto adeguarsi alle nuove esigenze di sostenibilità e slow fashion. E ha dimostrato di essere in grado di farlo, presentando un prodotto che non è mai stato così perfetto come quest’anno. Ecco perché abbiamo voluto usare il labirinto non in una accezione negativa. Anzi. Ognuno di noi si è perso in un labirinto, ma è anche vero che tutti abbiamo gli strumenti per uscirne, come ha fatto la moda, e tanti altri settori e persone che hanno dovuto, gioco forza, reinventarsi.
Noi di Crida abbiamo vissuto pesantemente questo disagio: abbiamo esordito sul mercato nel febbraio 2020, quando la moda si è fermata. È stato come entrare in un labirinto e non vedere la via di uscita. Eppure questo trauma, questa faticoso esercizio di strategia sul futuro, questa necessità di trovare la luce in fondo al tunnel, ci ha permesso in due anni di mettere a fuoco molto bene la nostra strada, trovando l’uscita dal labirinto e quindi il senso più profondo del progetto che avevamo in mente.
La simbologia del labirinto è quella del viaggio entro e oltre il proprio limite: rappresenta la vita e la morte, il bene e il male, la ricerca dell’infinito, dell’oltre. Da 5000 anni, cioè da quando è nato, il labirinto parla della rischiosa complessità dell’universo ma stimola anche la ricerca di un mondo diverso, ancora da esplorare. Chi lo percorre e faticosamente riesce a trovare l’uscita diventa una persona migliore.
È ciò che vogliamo augurare a tutti, con una collezione che ci rappresenta profondamente e con la quale vogliamo trasmettere a tutti ottimismo, forza, energia e ovviamente la bellezza del Made in Italy. E che visivamente rispecchia nelle forme fluide e nei colori, la ritrovata voglia di vivere.
Questo mese ho voglia di leggerezza. Non so in che modo la pensiate voi ma per me giugno è un mese bellissimo: quello che precede le agognate vacanze e quindi il più carico di attese e aspettative, è il mese in cui tutto può ancora succedere o cambiare. È il mese dei weekend fuori città, dei preparativi, degli acquisti mirati, delle diete faticose ma utili a buttar giù qualche kiletto, delle sedute dall’estetista o in palestra per arrivare perfette alla partenza. Sì, ma dopo aver passato con successo tutte queste fasi, cosa mettere in valigia?
Eccovi alcuni suggerimenti per la perfetta #Cridagirl.
Buona estate a tutte.
Quest’estate mostra il tuo lato selvaggio con il Wild Summer Dress!
Grintoso e chic, questo freschissimo abito in cotone ti accompagnerà per tutte le tue vacanze con la sua stampa zebrata fiammeggiante che mette subito buonumore.
Disponibile solo online fino a esaurimento taglie.
AcquistaLa prima parola che mi viene in mente è grazie. Abbiamo appena concluso il pop-up di Crida in Rinascente a Roma ed è stata un’emozione grandissima.
Io e Daniela eravamo già state due volte a Milano con un simile progetto: uno stand Crida di qualche settimana per presentare la collezione e raccontare la filosofia del nostro brand, i valori in cui crediamo e ovviamente lo stile dei nostri abiti. La prima volta nel 2020 durante il lockdown che inevitabilmente aveva ridimensionato l’affluenza di clienti di questo incredibile store, ma non il nostro entusiasmo e tantomeno i risultati ottenuti con le vendite. La seconda tra febbraio e marzo di quest’anno ha riconfermato l’interesse verso il nostro prodotto: l’abito elegante perché italiano e fatto bene, raffinato per eventi e cerimonie ma da portare con disinvoltura anche durante il giorno come facciamo noi. I numeri a Milano ci hanno ancora dato ragione: i sorrisi delle donne che sostenevano che quegli abiti stupendi stavano bene solo a fisici alti e magri, e uscivano felici di aver trovato un outfit che valorizza la loro fisicità, sono stati il regalo più bello che potevamo ricevere. E ci hanno incoraggiato. Ma Roma è stato davvero un trionfo al di là delle nostre previsioni.
La realtà più bella siete state voi, amiche di Crida, che ci seguite sui social e fate parte di questa meravigliosa community di donne curiose e consapevoli. Voi che siete attente non solo alla moda ma anche alla sostenibilità e al Made in Italy: siete arrivate da tutta Italia nella capitale per conoscerci, parlare con noi, fare le foto insieme e ovviamente provare i vestiti. Dal Veneto alla Sicilia, dall’Abruzzo e alla Campania. Ognuna con la sua storia, il suo accento, la sua bellezza, il suo stile, con la voglia di vedere, toccare e indossare i modelli seguiti sui social. I nostri abiti devono essere visti da vicino: molte di voi già erano nostre clienti e conoscevano la collezione quasi meglio di noi! Altre, non abituate all’acquisto online, volevano giustamente verificare la taglia e hanno scoperto che davvero Crida riesce a vestire tutte le donne e renderle eleganti e raffinate, ma in modo facile. La gran parte di voi cercava un abito per una occasione speciale, un matrimonio, la laurea della figlia, battesimi, cresime o feste dei diciott’anni, e tutte hanno capito che la nostra scommessa non è quella di vendere un capo da mettere una volta e basta. L’eleganza Crida non è fatta di abiti eccessivi o troppo riconoscibili, difficili da portare se non per le poche ore di un evento. L’obiettivo è trovare per la mamma della sposa o per la giovane damigella un outfit che potranno utilizzare molte altre volte, cambiando accessori e rendendolo più giornaliero. Un abito che non stancherà mai e che rimarrà nell’armadio per essere usato e rinnovato tante altre volte.
Non abbiamo però soltanto parlato di moda, ma anche di determinazione e coraggio. E ci siamo quasi commosse di fronte alla vostra dimostrazione di affetto e di stima per me e Daniela, due amiche con una grande sogno in comune, che attraverso la loro passione sono riuscite a trasmettere un messaggio di positività, di sorellanza, di forza delle donne. Questa è stata la soddisfazione più gratificante: potere essere di ispirazione per quello che facciamo, per come lo facciamo, rimboccandoci le mani, continuando ad imparare e facendo crescere questo brand come fosse il nostro ultimo figlio piccolo. Non è stato facile arrivare a questo punto. E non lo sarà ancora per tanto tempo, ma l’iniezione di fiducia che ci avete trasmesso ci aiuta tantissimo a lavorare per raggiungere il nostro obiettivo che è quello di far diventare Crida un brand aspirazionale per donne consapevoli dei loro acquisti, donne che non inseguono la moda o le tendenze, donne che sanno quello che vogliono e scelgono un abito adeguandolo al loro stile.
Grazie ancora per l’ondata di affetto e di positività che ci avete mandato, che ci ripaga di tutta la fatica e ci fa capire di essere sulla strada giusta.
Vi promettiamo grandi sorprese in questi mesi di maggio e di giugno. Visto che non stiamo mai ferme… abbiamo preparato due capsule speciali solo per voi che ci seguite, da acquistare online. Un abito fucsia, il Camogli orchidea, per celebrare la festa della mamma e per aiutare le donne ucraine donando una parte del ricavato a Cesvi che a Kiev sta facendo un gran lavoro. E, a giugno, un abito da mare fresco e selvaggio, per accompagnare le vostre vacanze.
La qualità è sempre Crida e il mood deve essere: regaliamoci un’emozione.
Rosa vitaminico, giallo frizzante, azzurro cielo, rosso fiammante:
la primavera di Crida è un’esplosione di colori che mette subito buonumore.
Ma non abbiamo dimenticato chi si sente a suo agio con più tonalità calme e morbide:
per loro c’è il minimalismo del verde militare e del bianco, perfetti per rimanere sì in confort-zone ma sempre con stile.
L’azzurro di un cielo sereno o il rosso intenso di un tramonto infuocato. La doppia anima di Portovenere di conquisterà.
AcquistaPop, luminoso, gioioso. Il rosa di questo trench addolcirà anche le giornate più grigie.
AcquistaGiallo solare per una sferzata di energia. Un abito che mette allegria al primo sguardo.
AcquistaIl verde militare che dà un tocco strong senza essere appariscente.
AcquistaLa purezza del bianco: un classico intramontabile.
AcquistaChi è la donna Crida? A due anni di distanza dal debutto del nostro progetto sul mercato credo sia interessante interrogarci sul target del nostro prodotto, facendo un bilancio della strada percorsa finora e cercando ancora meglio di chiarire l’obiettivo che ci eravamo prefissate.
L’idea di Crida fin dall’inizio è stata quella di concentrarci su una tipologia di prodotto, l’abito, che rappresenti uno stile di eleganza raffinato e senza tempo. Non classico, non “da cerimonia” in senso stretto, ma disinvolto e fruibile da un pubblico di donne attente a quello che comprano, che amino i tessuti belli e la fattura impeccabile. Donne che non devono essere di moda perché indossano il modello di tendenza con le piume, ma capaci di creare il proprio stile con gusto e consapevolezza.
All’inizio della nostra avventura le critiche che ci veniamo rivolte riguardavano principalmente il prezzo: troppo alto, accessibile a poche, esagerato per un brand sconosciuto. Oggi, dopo quattro collezioni nelle quali abbiamo comunicato i nostri valori, questi commenti sono pressoché scomparsi e questo ci rende orgogliose di avere raggiunto un primo traguardo: far capire che qualità e Made in Italy rendono un abito speciale e ne giustificano il costo. Ed essere riuscite ad arrivare nei negozi del lusso più importanti d’Italia.
La donna Crida, come ho più volte sottolineato, non si fa notare perché appariscente, sexy o modaiola, ma si fa ricordare per l’eleganza. Le clienti che ci scelgono sono quelle donne (o meglio ragazze perché tali siamo dai 20 ai 90 anni) che hanno la capacità di acquistare un capo come esperienza emozionale e consapevole, e trasformarlo a seconda del proprio stile. Indossare sulla pelle un tessuto di seta naturale, sia esso crêpe de chine o satin, regala un piacere prezioso, che niente ha a che vedere con qualsiasi altro materiale che contiene fibre acriliche e di poliestere, e soprattutto ci spinge ad amare questo capo e a conservarlo con cura nell’armadio. Ci piace immaginare che i nostri abiti abbiano una vita lunga, non vengano abbandonati dopo una stagione.
Oggi il mercato della moda offre di tutto: dai negozi più lussuosi alle catene low cost, dall’online dei singoli brand ai marketplace digitali è davvero possibile esplorare un universo fatto di griffe globali, di piccole realtà artigianali, di marchi di nicchia o altri di super tendenza. La cliente Crida però ha le idee molto chiare: non vuole quello che le altre comprano in massa ma quello che sa valorizzarla al meglio. È giustamente esigente riguardo ai materiali, vuole toccare il tessuto e controllare l’etichetta con la composizione e il luogo di produzione. Vuole bellezza e sostenibilità, che sono le due linee guida di Crida. L’altro dettaglio fondamentale è che la donna Crida, dopo aver comprato una volta un nostro abito, quasi sempre compra ancora perché si è trovata bene.
Noi promettiamo a chi ci apprezza che continueremo su questa strada: la collezione primavera-estate è disponibile nei negozi e sul nostro sito con tutte le possibili varianti degli abiti, in un arcobaleno di colori! Voi prometteteci che continuerete a pensare che lo stile non ha nulla a che vedere con cosa si indossa ma con come ci si sente quando lo si indossa. E con Crida ci si sente bene.
La primavera di Crida si veste di seta: lussuosa ma facile da portare, elegante ma non troppo formale, vivace senza essere eccessiva.
Un’armonia di forme e colori da indossare da mattina a sera, senza sforzo.